ANBERNIC RG351P

RG351P ha più o meno le stesse dimensioni e forma del Retroid Pocket 2, misurando 2,8 per 6 per 0,7 pollici (HWD). È disponibile nelle versioni nera, bianca o (ispirata al Game Boy Advance originale) viola. I bordi sono un po’ più arrotondati di quelli del Retroid Pocket, e il pannello posteriore del palmare presenta due impugnature in gomma.

Il centro dell’RG351P è dominato da un display LCD IPS da 3,5 pollici 480 per 320. Ha la metà dei pixel dello schermo da 3,5 pollici 640 per 480 del Retroid Pocket 2, ma questo non è un problema per i giochi che il sistema è progettato per emulare. Il rapporto d’aspetto 3:2 è un po’ scomodo rispetto al più comune rapporto d’aspetto 4:3 che il Retroid Pocket 2′ ha, causando che i giochi 4:3 siano leggermente pillarboxed. Hanno comunque un aspetto abbastanza buono, anche con bande nere che si fondono con la cornice nera dello schermo. L’aspect ratio è in realtà un vantaggio per i giochi 3:2 del Game Boy Advance, che si adattano perfettamente allo schermo del RG351P. Indipendentemente dalla risoluzione e dal rapporto d’aspetto, lo schermo è luminoso e colorato, e facile da vedere nella maggior parte delle condizioni di luce.

L’RG351P è un dispositivo basato su Linux che utilizza una CPU RK3326 quad-core a 1.5GHz. Ha 1GB di RAM e nessuna memoria a bordo; tutto viene eseguito dalla scheda micro SD inclusa. Il sistema può emulare sistemi di gioco fino alla quinta generazione di console, inclusi NES, Game Boy, Game Boy Advance, Neo Geo, Neo Geo Pocket Color, Super NES, Sega Genesis/Mega Drive, Nintendo 64, Sony PlayStation, TurboGrafx-16, e (con successo variabile) PlayStation Portable. Una scheda micro SD da 64GB è inclusa e preconfigurata con il frontend EmuElec Linux per emulare i giochi.

RG351P è una potente e accessibile console portatile per il retro gaming se siete interessati a giocare ai classici giochi 2D e PlayStation. La console si comporta bene in queste situazioni, e la sua qualità costruttiva è paragonabile alle console portatili Nintendo. È tecnicamente inferiore al Retroid Pocket 2, una console con un processore più potente, uno schermo a più alta risoluzione, Wi-Fi e uscita HDMI, ma questi compromessi sono accompagnati da un sistema operativo basato su Linux che è molto più facile da impostare e configurare. Portare l’RG351P allo stato preferito ha richiesto meno di un’ora, mentre armeggiare con i launcher Android del Retroid Pocket 2 ha richiesto ben due giorni.

Per le sue limitazioni, l’Anbernic RG351P è una tonnellata di divertimento se avete accumulato una grande collezione di videogiochi classici (e potete ripparli in un formato che il palmare può utilizzare). È un peccato che RG351P non sia in grado di gestire bene i giochi N64, ma è comunque uno spasso se siete concentrati puramente sul gioco retrò e portatile.

Se volete giocare a giochi classici in movimento (e non vi dispiace navigare nelle grigie e agitate acque dell’emulazione), un palmare da gioco basato sull’emulazione è la strada da seguire. Il Retroid Pocket 2 ci ha impressionato l’anno scorso con la sua eccellente qualità costruttiva e le sue forti prestazioni, ma la sua piattaforma Android è un dolore enorme da configurare in un’interfaccia liscia e facile da usare. L’Anbernic RG351P, invece, è molto più facile da usare. Il palmare basato su Linux ha un frontend EmuElec/RetroArch che è semplice da usare fuori dalla scatola. Non è potente come il Retroid Pocket 2, e gli mancano caratteristiche come il Wi-Fi e l’uscita HDMI, ma l’Anbernic RG351P è ben costruito e accessibile.